(Teleborsa) - Robert Holzmann, governatore della banca centrale austriaca e quindi anche membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), crede che Francoforte non abbia sconfitto l'inflazione e probabilmente dovrà alzare nuovamente i tassi di interesse a settembre.

"Non abbiamo ancora le idee chiare per quanto riguarda l'inflazione", ha detto in un'intervista a Bloomberg, aggiungendo che osserverà tutte le informazioni in arrivo per valutare i rischi per i prezzi. "Se non ci sono grandi sorprese, vedo il caso di proseguire con gli aumenti dei tassi senza fare una pausa", ha evideziato.

Secondo il banchiere centrale, "è meglio raggiungere un picco più velocemente, il che significa anche che alla fine potremo iniziare a scendere prima. È più difficile per i mercati digerire un percorso dei tassi stop-and-go".

Holzmann aggiunto che la BCE continua a essere "un po' indietro" nella lotta all'inflazione. Alla domanda se ciò significhi che gli aumenti dei tassi potrebbero continuare oltre settembre, ha detto: "Una volta raggiunto il 4%, ne discuteremo di nuovo".