(Teleborsa) - Arrivano le disponibilità, raccolte dal ministero dell'Istruzione e del Merito, dei posti per la Mini call veloce sui posti di sostegno residuati al termine delle operazioni di nomina dalla prima fascia GPS: come previsto dal decreto legge 44/2023, dalle ore 9 di oggi, 9 agosto, alle 9 di venerdì 11 prossimo sarà possibile presentare domanda in una o più province, purché della stessa regione (anche diversa da quella di inserimento in GPS). Non è possibile, invece, fare domanda nella medesima provincia di inserimento. "Possono partecipare alla Mini call veloce – ricorda il sindacato Anief in un nota – esclusivamente gli aspiranti inseriti nella prima fascia GPS sostegno dal 2022 a pieno titolo o per ricorso pendente (Fascia 1A) e quelli presenti nell'elenco aggiuntivo alla prima fascia del 2023 a pieno titolo o per ricorso pendente (Fascia 1B). Come è noto, sono stati ingiustamente esclusi gli specializzati all’estero, per i quali Anief ha comunque predisposto un modello di diffida e un ricorso ad hoc".
"Come era facile immaginare, la geografia dei posti disponibili – commenta il giovane sindacato nella nota – coincide quasi del tutto con quella delle regioni (segnatamente, quelle del Nord Italia) in cui sono stati attivati, negli ultimi anni, meno posti nei corsi per il conseguimento della specializzazione su sostegno. Sono presenti posti, infatti, solo in Emilia Romagna, Friuli VG, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana e Veneto. Anche sulla clamorosa illogicità nella suddivisione dei posti al TFA Sostegno, che esclude la maggior parte dei docenti con tre anni di servizio su sostegno, per i quali dovrebbe invece essere garantito l'accesso ai corsi, Anief ha predisposto specifiche azioni". Le sedi territoriali del giovane sindacato – fa sapere Anief – rimangono a disposizione di tutti coloro che hanno necessità di consulenza e assistenza per la presentazione della domanda per la mini call veloce.
Sulle procedure informatizzate per questa "mini call veloce", Anief, attraverso le risposte fornite on line dalla segretaria generale Anief Chiara Cozzetto, ha cercato di fare il punto della situazione rispetto all'opportunità di essere assunti con una procedura finalizzata all'immissione in ruolo: durante la trasmissione, la sindacalista Anief prova a chiarire molti dubbi che tanti docenti hanno posto al sindacato in questi giorni.
"La procedura riguarda tutti gli specializzati che coloro che hanno acquisito il titolo all'estero – ha spiegato il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico nel corso di un intervento video. Per il sindacato – ha confermato Pacifico – "gli specializzati fuori confine italiano hanno diritto a partecipare: pronto il nuovo modello da presentare e ricorrere con Anief e Radamante".