(Teleborsa) - Le Borse europee si muovono in leggero rialzo dopo che in Germania gli ordini all'industria sono cresciuti più delle attese a giugno (+7% m/m dopo il +6,4% del mese precedente), ma il clima è comunque attendista. Il focus odierno sarà infatti sull'employment report di luglio del Stati Uniti, atteso registrare un aumento degli occupati non agricoli di 200 mila unità, dopo le 209 mila di giugno (un minimo da dicembre 2021).

Sul fronte BCE, ieri Fabio Panetta (membro del comitato esecutivo e prossimo governatore di Banca d'Italia) ha sostenuto in un discorso la superiorità di un approccio basato sulla persistenza piuttosto che sul livello della restrizione.

Intanto, a Milano gira in positivo MPS, anche se ha rallentato rispetto alla fiammata iniziale, dopo che ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 383,3 milioni di euro, in crescita del 62,6% rispetto al trimestre precedente e ben sopra il consensus di 217 milioni fornito dalla banca. L'AD Lovaglio ha parlato di una banca "sulla buona strada per superare il target di 1 miliardo di euro di utile netto nell'intero anno, in anticipo rispetto ai target del piano industriale".

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 81,69 dollari per barile.

Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +166 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,25%.

Tra le principali Borse europee poco mosso Francoforte, che mostra un +0,15%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,04%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,39%.

A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.748 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.774 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,22%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,38%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Leonardo, che vanta un progresso del 2,27%. Buona performance per Banca MPS, che cresce del 2,19%. Sostenuta Tenaris, con un discreto guadagno dell'1,98%. Buoni spunti su Iveco, che mostra un ampio vantaggio dell'1,87%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -1,25%. Contrazione moderata per STMicroelectronics, che soffre un calo dell'1,03%. Sottotono Recordati che mostra una limatura dello 0,74%. Deludente Terna, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+4,26%), Datalogic (+3,93%), Illimity Bank (+3,72%) e Ferragamo (+2,91%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intercos, che prosegue le contrattazioni a -4,76%. Lettera su WIIT, che registra un importante calo del 4,01%. In rosso Ariston Holding, che evidenzia un deciso ribasso del 2,08%. Fiacca Eurogroup Laminations, che mostra un piccolo decremento dell'1,37%.