(Teleborsa) - Seduta negativa per le principali borse europee, mentre la piazza di Milano si posiziona poco sotto la linea di parità. A penalizzare i mercati continentali concorre a performance negativa dlele borse asiatiche, in scia ai deludenti dati del PIL e delle vendite al dettaglio cinesi.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 75,11 dollari per barile.

Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +169 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,15%.

Tra le principali Borse europee sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,32%, resta vicino alla parità Londra (-0,18%), più forti le vendite a Parigi, che soffre un calo dell'1,13%.

Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta poco sotto i valori della vigilia a 28.639 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.667 punti. Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,12%); sulla stessa linea, in ribasso il FTSE Italia Star (-0,76%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+1,62%), Leonardo (+1,51%), CNH Industrial (+1,24%) e BPER (+1,03%).

Le più forti vendite su Moncler, che prosegue le contrattazioni a -4,19%.

Male Interpump, che registra un ribasso del 3,02%.

Seduta negativa per STMicroelectronics, che mostra una perdita dell'1,55%.

Sotto pressione Campari, che accusa un calo dell'1,51%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cembre (+4,29%), Banca Popolare di Sondrio (+1,88%), Saras (+1,64%) e Credem (+1,47%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Eurogroup Laminations, che continua la seduta con -12,44%.

Crolla Brunello Cucinelli, con una flessione del 4,79%.

Scivola Ariston Holding, con un netto svantaggio del 3,34%.

In rosso Tod's, che evidenzia un deciso ribasso del 2,42%.