(Teleborsa) - CIRCOR International, uno dei fornitori leader a livello mondiale di prodotti e servizi di controllo del flusso mission-critical per i mercati industriale e aerospaziale e della difesa, ha modificato il suo accordo di fusione con fondi gestiti da KKR, colosso USA del private equity, che intendono ora acquisire la società per 56 dollari per azione in contanti, un aumento del 9,8% rispetto all'offerta di KKR di 51 dollari per azione il 26 giugno 2023 e un premio del 76,8% rispetto al prezzo delle azioni del 2 giugno, ultimo giorno prima delle notizie.

In base ai termini dell'accordo modificato, oltre a ricevere 56 dollari per azione, gli azionisti CIRCOR riceveranno, un ulteriore corrispettivo in contanti da KKR se la transazione non si è conclusa entro il 31 ottobre 2023. L'importo complessivo massimo del "ticking fee" sarebbe di 1 dollaro per azione, con l'importo effettivo maturato su base giornaliera proporzionale tra il 1° novembre 2023 e il 31 dicembre 2023.

Il board di CIRCOR ha ricevuto l'offerta modificata da KKR il 29 giugno 2023, a seguito della ricezione di una proposta di acquisizione non richiesta e vincolante da parte di Arcline Investment Management da 57 dollari in contanti. Il board di CIRCOR ha concluso all'unanimità che la differenza di prezzo contemplata dalla proposta di Arcline è più che compensata dalla maggiore certezza dell'affare con KKR.

"Il consiglio di amministrazione ritiene all'unanimità che la proposta rivista e migliorata di KKR sia nel migliore interesse dei nostri azionisti, fornisca la certezza di chiudere in tempi rapidi e avvantaggi in modo significativo i nostri dipendenti, clienti e altre parti interessate in tutto il mondo", ha dichiarato Helmuth Ludwig, presidente di CIRCOR.

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