(Teleborsa) - Il governo Meloni conferma che non è più vietata l'esportazione di armi negli Emirati Arabi Uniti. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri che, come spiega il comunicato di Palazzo Chigi, "dopo aver ascoltato una dettagliata relazione del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, ha dato attuazione a quanto stabilito dal precedente Governo, e dunque attesta che l'esportazione di materiale d'armamento negli Emirati Arabi Uniti non ricade più tra i divieti stabiliti dall'art. 1, commi 5 e 6, della legge 9 luglio 1990, n. 185".
Come si legge nel comunicato, "il 5 agosto 2021, il Consiglio dei ministri ha avuto conferma dall'allora Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, d'intesa con il Parlamento, dopo un'indagine conoscitiva della Commissione affari esteri e comunitari della Camera, del fatto che l'impegno militare degli Emirati Arabi Uniti in Yemen era cessato. In seguito, lo scenario ha continuato a evolversi positivamente: da aprile 2022 le attività militari in Yemen sono rallentate e circoscritte e l'attività diplomatica ha avuto una importante accelerazione".
Nella nota post Consiglio dei ministri si sottolinea che "l'impegno degli Emirati Arabi Uniti con altri attori regionali ha fatto progressi.