(Teleborsa) - Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha affermato che "l'economia reale italiana ha una capacità impareggiabile di affrontare le sfide". "Secondo me resiliente è esattamente la definizione del sistema economico italiano", ha dichiarato il ministro a Washington per la sessione primaverile del Fondo Monetario Internazionale. "Credo moltissimo nello spirito imprenditoriale italiano se riusciamo a riattivarlo diventa più semplice immaginare una crescita maggiore. Non ho trovato orientamento di pregiudizio o negativo verso il nostro paese", ha aggiunto.

Alle agenzie di rating "abbiamo presentato il governo, il ministro e il DEF, un bel volumetto che spiega la traiettoria dei conti pubblici come ce l'aspettiamo", ha poi fatto sapere Giorgetti, sottolineando che l'incontro è stata l'occasione per "ribadire lo sforzo di questi mesi ispirato al principio di responsabilità nella gestione dei conti pubblici". "Abbiamo spiegato un elemento di interesse", ossia il PNRR e la sua revisione, ha proseguito il ministro, ne "abbiamo spiegato le motivazioni che sono semplicemente di carattere oggettivo. È stato scritto prima della guerra in Ucraina, prima dei prezzi dell'energia alle stelle, di un'inflazione a doppia cifra". "Mi sembra che un aggiornamento oggi è in qualche modo dovuto", ha aggiunto.

Quanto ai rapporto con la Cina, il ministro ha dichiarato: "le mie inclinazioni personali sono quelle di qualche anno fa quando ho provveduto a depurare quell'accordo dalle parti più delicate e strategicamente scomode. La valutazione" sull'accordo della Via della Seta "sarà fatta dalla premier. Il contesto geopolitico, e quello che ho percepito, induce ancora a maggiore cautela rispetto al passato".

Il ministro ha infine fatto sapere che l'Italia durante i suoi incontri al Fondo Monetario Internazionale ha ribadito con assoluta convinzione gli sforzi anche finanziari di aiuto all'Ucraina.