(Teleborsa) - Wall Street si muove in negativo, nonostante un forte avvio della stagione delle trimestrali delle banche. JPMorgan Chase (utile primo trimestre sale del 52%), Citigroup (utile primo trimestre sale del 7%) e Wells Fargo (utile primo trimestre sale del 32%) hanno battuto le stime degli analisti grazie soprattutto all'aumento dei tassi di interesse, segnalando la resilienza del settore dopo la crisi che ha interessato diverse banche regionali a marzo. Restando in campo finanziario, BlackRock ha comunicato utili del primo trimestre in calo, ma afflussi solidi.

A pesare sul sentiment degli investitori sono alcune dichiarazioni hawkish da parte di funzionari Fed i dati sulle vendite al dettaglio di marzo, i quali hanno suggerito che l'economia sta perdendo vigore, con i consumatori che hanno ridotto gli acquisti di autoveicoli e altri articoli di grandi dimensioni. Tra gli altri dati macro, si muovono in ribasso i prezzi import-export USA a marzo, mentre è migliore delle attese la produzione industriale nello stesso mese.

Sul fronte della politica monetaria, il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha affermato che un altro aumento dei tassi di 25 punti base può consentire alla banca centrale statunitense di terminare il suo ciclo di inasprimento con una certa fiducia che l'inflazione tornerà costantemente all'obiettivo del 2%.

Christopher Waller, membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve, ha detto che la politica monetaria deve essere ulteriormente inasprita e che dovrà rimanere restrittiva per un periodo di tempo considerevole, e più a lungo di quanto previsto dai mercati.

Il Dow Jones è in calo (-0,82%) e si attesta su 33.751 punti; sulla stessa linea, l'S&P-500 perde lo 0,76%, continuando la seduta a 4.115 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,07%); sulla stessa tendenza, in rosso l'S&P 100 (-0,71%).

In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto finanziario. Nel listino, i settori informatica (-1,28%), utilities (-1,27%) e sanitario (-1,11%) sono tra i più venduti.

Al top tra i giganti di Wall Street, JP Morgan (+7,13%) e Goldman Sachs (+1,16%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Boeing, che continua la seduta con -5,76%.

Spicca la prestazione negativa di United Health, che scende del 2,72%.

Travelers Company scende del 2,16%.

Calo deciso per Microsoft, che segna un -1,76%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Fastenal Company (+1,35%), Old Dominion Freight Line (+1,20%), Marriott International (+0,92%) e Paccar (+0,77%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Rivian Automotive, che continua la seduta con -7,84%.

Sessione nera per Lucid Group,, che lascia sul tappeto una perdita del 6,85%.

In perdita Atlassian, che scende del 4,56%.

Sotto pressione Zscaler, con un forte ribasso del 2,92%.