(Teleborsa) - Antares Vision, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore del controllo qualità e tracciabilità dei prodotti, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 223,5 milioni di euro, in aumento del 24,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio e in linea con le guidance fornite alla comunità finanziaria. Escludendo dal consolidamento le attività acquisite nel 2022, il fatturato risulta pari a 214 milioni, registrando una crescita del 19,5%.

L'EBITDA si attesta a 40,6 milioni, rispetto a 43,5 milioni registrati nel 2021 (-6,6%), con un'incidenza sul fatturato pari a 18,2% (24,3% nel 2021). Il risultato netto è di 18,2 milioni (+46,8% YoY). Il risultato netto Adjusted è di 21,3 milioni di euro, contro il valore di 27,5 milioni del 2021.

La Posizione finanziaria netta risulta negativa per 74,3 milioni rispetto al valore negativo per 27,5 milioni del 31 dicembre 2021. La Posizione finanziaria netta Adjusted è negativa per €65,4 milioni contro un indebitamento di 20 milioni al 31 dicembre 2021.

Il Backlog totale, ad inizio 2023, risulta pari a 408 milioni, in crescita del 29% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno; la copertura del backlog per l’intero 2023 risulta pari a circa il 60-63% del fatturato atteso.

"Il 2022 è stato un anno di crescita in termini di risultati, potenziamento dell'offerta di soluzioni, brand awareness e allargamento del perimetro, grazie a una nuova organizzazione interna e a un posizionamento unico e distintivo del proprio ecosistema integrato e scalabile di tecnologie", ha commentato Emidio Zorzella, Presidente e Co-CEO.

"L'ottimo risultato in termini di fatturato conferma la nostra grande capacità di delivery: nel 2H 2022 abbiamo generato ricavi per circa 140 milioni (di cui circa €90 milioni realizzati nel 4Q 2022), con una crescita di oltre il 60% rispetto al 1H22 e di oltre il 34% rispetto al 2H21 - ha aggiunto - Per il 2023 ci attendiamo ricavi consolidati in crescita a doppia cifra, accompagnati da un miglioramento della marginalità e riduzione del livello di indebitamento".