(Teleborsa) - Banco BPM aderisce alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA), l’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite per accelerare la transizione
sostenibile del sistema bancario attraverso l’impegno dei partecipanti ad allineare i propri portafogli crediti e investimenti al raggiungimento dell’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050, in linea con i target fissati dall’Accordo di Parigi sul clima.

L’adesione all'Alleanza rientra tra gli obiettivi dichiarati nel Piano Strategico 2021-2024 e, per Banco BPM, già supporter della “Task Force on ClimateRelated Financial Disclosure”, rappresenta un ulteriore importante passo nel contrasto al cambiamento climatico, in aggiunta agli altri impegni assunti che prevedono, oltre all’azzeramento delle proprie emissioni nette Scope 1 e 2, il sostegno alle imprese operanti in settori emissivi per realizzare gli investimenti necessari alla transizione.
L’adesione alla NZBA avviene a seguito di una attenta analisi e valutazione, che ha portato a individuare 5 settori prioritari (oil & gas, power generation, cement, automotive, coal) per la comunicazione dei target a 18 mesi dall’adesione.

Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM ha dichiarato: "Intendiamo proseguire decisi nel processo di transizione verso un’economia a basse emissioni e rispettosa dell’ambiente. Migliorare il nostro impatto diretto e indiretto sull’ambiente significa per noi fare un ulteriore salto di qualità e contribuire a costruire, insieme ai nostri clienti, un nuovo modello di sviluppo economico finalmente sostenibile".