(Teleborsa) - La banca altoatesina Volksbank ha chiuso il 2022 con un utile netto di 75,5 milioni di euro, in aumento del 7,8% rispetto all'esercizio precedente. Il rendimento del patrimonio netto (RoTE) si assesta al 9,6%, miglior risultato nella storia dell'istituto. L'applicazione del 40% di dividend payout porta il consiglio di amministrazione a proporre all'assemblea la distribuzione di 0,62 euro per azione, a fronte dell'utile di 1,58 euro per azione.
Volksbank registra un incremento del 15% dei ricavi caratteristici, arrivati ad oltre 310 milioni di euro, grazie ad una crescita significativa sia delle commissioni che superano per la prima volta i 100 milioni di euro (+7% di incremento, in particolare trainato dagli eccellenti nuovi servizi digitali), che da un incremento di circa il 19% del margine da interessi, sostenuto sia dalla componente clientela che dalla componente finanza.
Una prudente gestione dei rischi ha consentito di ridurre del 58% il costo del rischio, che si attesta a 30 punti base, e di ridurre del 15% la quota netta del portafoglio dei crediti deteriorati sul portafoglio complessivo (NPL Ratio netto) al 2,26%.
"È un bilancio record a livello di margine d’intermediazione, commissioni nette (per la prima volta sopra i 100 milioni di euro), utile ante imposte (anch’esso per la prima volta superiore a 100 milioni di euro) ed utile netto - ha commentato il direttore generale Alberto Naef - La Banca ha recuperato oggi organicamente livelli di solidità e redditività di eccellenza nel contesto bancario europeo, mostrando compattezza nell’operato e capacità di anticipare gli scenari".