(Teleborsa) - "L'anno è stato decisamente intenso e segnato dalle tensione geopolitiche, che si sono aggiunte agli effetti della pandemia dei due anni precedenti e hanno portato a uno scenario di alta volatilità. Il nostro gruppo ha saputo però confermare la sua reattività, cogliendo le opportunità del contesto esterno e ottenendo risultati di assoluta eccellenza". Lo ha affermato Angelo Campani, Direttore Generale di Credem, durante la presentazione alla comunità finanziaria dei risultati 2022. La banca emiliana ha chiuso l'esercizio con un utile netto consolidato di 317 milioni di euro, in calo del 10% sul dato dell'anno precedente che però aveva beneficiato del badwill da 95,6 milioni legato all'acquisizione di CariCento.
"Abbiamo chiuso con il miglior utile di sempre se non consideriamo l'apporto del badwill dell'acquisizione di CariCento - ha sottolineato - Questo dimostra come il nostro gruppo si stia adattando al contesto esterno per restare molto competitivo". L'utile è stato in crescita del 23,4% a/a senza considerare l'apporto contabile dell'acquisizione.
Campani ha evidenziato che Credem si sta "dirigendo verso una destinazione di banca NPL zero". L'NPL Ratio lordo è a 2,1%, sotto la media EU (2,3%) e nettamente inferiore alla media del sistema bancario italiano (3,2%). L'NPL Ratio netto è allo 0,9%.
Parlando della solidità patrimoniale, Direttore Generale ha evidenziato che "la BCE ci ha assegnato il Pillar 2 requirement (PR2) più basso d'Italia", a testimonianza della "solidità del nostro modello di business e dei presidi del gruppo".
"Il gruppo ha saputo mantenere un'elevata redditività anche durante diversi cicli economici, mantenendo livelli di ROE di assoluta eccellenza - ha evidenziato il banchiere - Questi derivano dall'elevata diversificazione del modello di business, che ci supporterà anche nell'attuale contesto economico, caratterizzato da alta incertezza".
Guardando ai prossimi mesi, Campani ha detto: "Abbiamo intenzione di investire nella nostra resilienza e capacità di adattamento, per cogliere nuove opportunità di crescita. Intendiamo rafforzare il precorso intrapreso attraverso una intensa attività progettuale, per cui abbiamo 10 direzioni strategiche per una media di 38 iniziative in parallelo".
Analizzando alcune attività legate al Business, il DG ha affermato che la banca "continuerà a specializzare il modello di offerta nel Wealth Management e nella bancassicurazione, proseguirò nell'offerta digitale innovativa per le imprese, ci sarà un forte impegno nell'attività di credito al consumo e rivolgerà un importante focus alla business unit commerciale per rafforzare il modello distributivo".