(Teleborsa) - La Federal Reserve ha bisogno di aumentare ulteriormente i tassi di interesse e poi mantenerli a un livello elevato per tutto il prossimo anno, con i mercati finanziari stanno sottovalutando le possibilità che i policymaker dovranno essere più aggressivi l'anno prossimo nell'aumentare i tassi di interesse per frenare l'inflazione. Lo ha sostenuto James Bullard, presidente della Federal Reserve Bank of St. Louis, in un'intervista a MarketWatch.
"Abbiamo molta strada da fare per diventare restrittivi", ha detto Bullard, riaffermando la sua convinzione che il tasso ufficiale della FED debba salire almeno a un intervallo compreso tra il 5,00% e il 5,25% dall'attuale livello del 3,75%-4,00% per essere "sufficientemente restrittivo" per ridurre l'inflazione.
Quest'anno la FED ha alzato il suo tasso ufficiale di 375 punti base, il ritmo di inasprimento più rapido dall'inizio degli anni '80. Una volta raggiunto un livello sufficientemente alto, i tassi "dovrebbero rimanere lì per tutto il 2023 e fino al 2024" dato il comportamento storico dell'inflazione, ha sottolineato Bullard.
"Vogliamo tenere sotto controllo questa inflazione molto prima che negli anni '70", ha aggiunto, dicendo di preferire alzare il tasso ufficiale in breve tempo per creare le condizioni affinché le pressioni sui prezzi diminuiscano per tutto il prossimo anno. "C'è ancora un forte grado" di aspettative che l'inflazione scompaia naturalmente, ha detto però Bullard, con riferimento a certe aspettative sui mercati.
"Il mercato del lavoro continua ad essere estremamente forte", ha aggiunto in un altro passaggio, citando le proiezioni per l'aggiunta di 200.000 posti di lavoro nei dati in uscita venerdì.
Bullard (FED): ancora "molta strada da fare" sui tassi di interesse
28 novembre 2022 - 19.54