(Teleborsa) - Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente e Piazza Affari, che proseguono gli scambi in rialzo, in attesa dell'avvio di Wall Street ed alla vigilia delle decisioni della Fed, da cui è atteso un altro rialzo dei tassi di 75 punti base.
Dal FOMC si attendono segnali di una pausa nel ciclo di aumento dei tassi, anche se Goldman Sachs ha stimato che il picco sarà raggiunto attorno al 5%. Nel frattempo, la Presidente della BCE Christine Lagarde ha segnalato che l'inflazione potrebbe aver raggiunto un picco e che gli aumenti dei tassi assicureranno che questa si riporti sul target del 2% nel medio termine.
Attesi per oggi i dati del PMI e ISM degli Stati Uniti, dopo che il PMI cinese ha recuperato dai minimi, ma è rimasto sotto la soglia chiave dei 50 punti.
L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,51%. Avanza l'oro, che scambia a 1.655,8 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,52%.
Stabile lo spread, che sosta a quota +211 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,16%.
Tra i listini europei bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dell'1,30%, in luce Londra, con un ampio progresso dell'1,48%, e andamento positivo per Parigi, che avanza di un discreto +1,63%.
Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell'1,72%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,66% avanza a quota 24.994 punti.
Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,17%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,22%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Telecom Italia, che mostra un rialzo del 3,84%.
Ben comprata Campari, che segna un forte rialzo del 3,25%.
Fineco avanza del 2,49%.
Si muove in territorio positivo Amplifon, mostrando un incremento del 2,47%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+3,01%), Ferragamo (+2,82%), Illimity Bank (+2,62%) e Maire Tecnimont (+2,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Seco, che continua la seduta con -1,05%.
Si muove sotto la parità Sanlorenzo, evidenziando un decremento dello 0,77%.