(Teleborsa) - A seguito della sentenza del Tribunale dell'Unione Europea che lo scorso 12 ottobre ha annullato le decisioni della BCE del 1° gennaio 2019 e del 29 marzo 2019 con cui Carige era stata assoggettata ad amministrazione straordinaria fino al 30 settembre 2019, Malacalza Investimenti, con atto di citazione del 20 ottobre, ha chiesto la condanna di Carige, società oggi controllata da Bper Banca, "al pagamento di circa 539 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno asseritamente subito da Malacalza in conseguenza della delibera di aumento di capitale assunta dall'assemblea straordinaria di Carige del 20 settembre 2019".

Lo rende noto un comunicato del gruppo BPER in cui sottolinea che "Carige, in condivisione con Bper Banca, ritiene che la richiesta sia assolutamente infondata, riservandosi ogni eventuale iniziativa che dovesse ritenere necessaria o anche solo opportuna a tutela dei propri diritti e interessi".