(Teleborsa) - Rally dei mercati asiatici, in scia all'ottima performance di Wall Street. I dati macroeconomici hanno mostrato che l'inflazione cinese è cresciuta come previsto nel mese di settembre, mentre l'aumento dei prezzi alla produzione si è moderato, indicando la continua debolezza del settore manifatturiero.

La banca centrale cinese ha comunicato che intende fornire un sostegno più forte all'economia reale, concentrandosi su sostenere la costruzione di infrastrutture". Inoltre, sosterrà le istituzioni finanziarie per emettere prestiti per l'aggiornamento delle apparecchiature a settori chiave, compreso il settore manifatturiero.

In Cina sale l'attesa per il 20° Congresso del Partito Comunista Cinese, in partenza domenica. Xi Jinping dovrebbe conquistare il suo terzo mandato quinquennale, che gli assicurerebbe la statura di presidente più potente del paese dalla fondazione del leader Mao Zedong. Le autorità hanno però dovuto rimuovere rari striscioni di protesta politica da un cavalcavia di Pechino, come hanno mostrato immagini circolate sui social media.

La banca centrale di Singapore ha inasprito la politica monetaria per la quarta volta quest'anno per frenare l'inflazione che si avvicinava al massimo degli ultimi 14 anni.

A Tokyo, scambia in deciso rialzo il Nikkei 225 (+3,44%), invertendo la tendenza rispetto alla serie di quattro ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso; sul listino giapponese spicca Fast Retailing, che guadagna oltre l'8% dopo che ieri ha comunicato i risultati finanziari dell'anno fiscale 2022. Sulla stessa linea, avanza con forza Shenzhen, che continua gli scambi al 3,25%. Shanghai sale dell'1,80%.

Effervescente Hong Kong (+3,82%); come pure, ottima la prestazione di Seul (+2,35%). In netto miglioramento Mumbai (+1,79%); sulla stessa tendenza, balza in alto Sydney (+1,67%).

Moderatamente al rialzo la prestazione dell'Euro contro la valuta nipponica, che scambia con una variazione percentuale dello 0,20%. Andamento piatto per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,02%. Appiattita la performance dell'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un modesto +0,03%.

Il rendimento per l'obbligazione decennale giapponese è pari 0,25%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,72%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:

Venerdì 14/10/2022
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,8%; preced. 2,5%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 1%; preced. 2,3%).