(Teleborsa) - Il Ministero scopre la carte anche sulle assunzioni a tempo indeterminato del personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) della scuola, rivelando che quest'anno ci saranno solo 10mila immissioni in ruolo a fronte di 27.704 di posti in organico di diritto.

Il sindacato Anief sottolinea dunque che, in questo modo, si stabilizzerà solo il 36% dei posti vacanti e disponibili, mentre nell'anno scolastico precedente sono stati stabilizzati il 45% dei 26.653 posti vacanti e disponibili, quindi ancora in meno.

“È l’ennesima offesa gratuita e palese discriminazione con le autorizzazioni delle immissioni in ruolo dei docenti rivolta al personale ATA", commenta Marcello Pacifico, presidente del sindacato, aggiungendo "riteniamo che, sia stato fatto un gioco poco corretto, perché le graduatorie permanenti per le immissioni in ruolo del personale Ata ci sono è questo è l’ennesima conferma che la politica del risparmio viene fatta sempre e comunque sulla pelle del personale Ata. Siamo pronti a procedere con ricorsi al giudice".

Le assunzioni in ruolo avranno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2022 e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio.