(Teleborsa) - Mooney è un‘azienda fintech italiana, in grado di rispondere alle esigenze quotidiane delle persone, attraverso canali fisici e digitali, fortemente radicata nei territori in cui opera e concentrata sulla sostenibilità rispetto a tutti i suoi stakeholders. E' quanto emerge dal primo bilancio di sostenibilità che Mooney presenta oggi al Palazzo delle Esposizioni durante un evento moderato da Valentina Bisti, Giornalista TG1 RAI.
Oltre all’amministratore delegato di Mooney Emilio Petrone, saranno presenti il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze Federico Freni, l’onorevole Francesco Boccia, il Capo del Dipartimento Tutela dei clienti e educazione finanziaria della Banca d’Italia e G20/GPFI Co-Chair Magda Bianco, il Segretario Generale della Confesercenti Mauro Bussoni e il General Manager VR46 Gianluca Falcioni.
Il bilancio di sostenibilità di Mooney, testimoniando l’impegno profuso dall'azienda nelle tematiche ESG, individua 3 pilastri: inclusione finanziaria, attenzione al dipendente, impegno per la tutela dell’ambiente. Per ognuna di queste tre aree sono state definite azioni da porre in essere a medio e lungo termine, ai fini del raggiungimento di 8 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
"La presentazione del primo bilancio di sostenibilità è una tappa fondamentale nel processo di crescita di Mooney che, in soli due anni di vita, ha portato l’azienda a raggiungere traguardi straordinari in termini di business e reputazione sul mercato grazie ad un fantastico lavoro di squadra", ha affermato Emilio Petrone Amministratore Delegato di Mooney, aggiungendo che il bilancio di sostenibilità "dimostra che sono state gettate fondamenta solide e raggiunti primi importanti risultati tangibili per fare di Mooney un esempio di azienda pienamente rispondente ai più moderni requisiti di sostenibilità".
Mooney ha presentato anche i principali target aziendali raggiunti nel 2021, che confermano l'azienda come leader italiana nel Proximity Banking & Payments con 800.000 carte prepagate emesse, di cui il 12% attivate da cittadini stranieri, 250 milioni di transazioni, di cui il 40% cashless, oltre 45.000 punti vendita sul territorio, il 36% nel Sud e nelle Isole, 20 milioni di consumatori su rete fisica e 3 milioni digitali.
Mooney è il primo prestatore di servizi di pagamento per la Pubblica Amministrazione attraverso la piattaforma pagoPA, con oltre 100 milioni di transazioni e 500 servizi di pagamento offerti attraverso più di 100 aziende partner, ed ha registrato un aumento delle assunzioni del 21% rispetto all’anno precedente.
Risultati importanti sono stati raggiunti in termini di ricadute sociali della propria attività, in particolare sotto il profilo dell'inclusione ed educazione finanziaria. Mooney infatti offre accesso a servizi e operazioni di pagamento quotidiane agli abitanti di circa 8 mila comuni italiani, di cui la netta maggioranza (quasi il 60%) composta da paesi e borghi remoti e poco popolosi, dove la presenza di banche e istituti di pagamento non è sempre garantita. In più, l'azienda ha distribuito capillarmente oltre 163 milioni di euro in termini di compensi alla rete per i servizi offerti, dando così un contributo significativo a numerose microimprese anche nelle aree del paese più fragili economicamente. Fondamentale il sostegno all’educazione finanziaria dei cittadini, in attuazione del Piano Italia Cashless messo a punto dal Governo per incentivare l’uso di carte e app di pagamento, ed anche l’attività di formazione degli esercenti partner che costituiscono la rete di prossimità.
L’attenzione di Mooney per la sostenibilità si è concretizzata anche con il progetto “Generosity Network”, che rappresenta la rete di donazioni più estesa d’Italia, che l’azienda ha messo gratuitamente a disposizione degli Enti del Terzo Settore per la digitalizzazione e il tracciamento delle donazioni. L’obiettivo è di facilitare l’attività di raccolta fondi svolta dai volontari sul territorio - riducendo così la circolazione del contante - e rendere ancora più facile e immediato l’atto della donazione per i privati cittadini, sia in occasione di campagne specifiche, sia di eventi di beneficenza e di singole donazioni.
La crisi pandemica ha visto Mooney fortemente impegnata a tutela dei propri dipendenti, anche attraverso il ricorso allo smartworking in modalità 100%, reso possibile grazie agli investimenti sostenuti in termini di dotazioni tecnologiche e di formazione del personale. Tra le diverse iniziative a favore dei dipendenti il programma "People Caring", nato per supportarli nella crescita dei propri figli.
Mooney si mostra sensibile anche alla sostenibilità ambientale ed intende agire sulla progressiva riduzione della carta termica usata per gli scontrini ed a favore di una mobilità sostenibile, attraverso l’incremento del numero dei veicoli a tecnologia ibrida all’interno della flotta aziendale, abbonamenti al trasporto pubblico locale per i dipendenti, lo smartworking a rotazione e, nel prossimo futuro, il Guaranteed Ride Home Program, per facilitare il rientro a casa in situazioni di emergenza per i dipendenti fruitori dei mezzi di trasporto pubblici.
Mooney presenta il primo bilancio di sostenibilità: focus su servizi e inclusione finanziaria
15 giugno 2022 - 14.37