(Teleborsa) - All'assemblea di Generali, che si svolge da remoto e sta registrando una grande affluenza, sono emerse le nuove partecipazioni rilevanti. Secondo quanto emerso dalla lettura dei soci con più del 3% del capitale, fatta dal presidente uscente Gabriele Galateri, alla data odierna risultano azionisti rilevanti del Leone di Trieste Mediobanca (17,19%), il gruppo Caltagirone ( 9,95%), la Delfin di Leonardo Del Vecchio (9,82%), il gruppo Benetton (4,75%).
L'assemblea odierna vede lo scontro tra la lista (e il piano strategico) del CdA uscente, che propone l'indipendente Andrea Sironi come presidente e l'AD uscente Philippe Donnet come amministratore delegato, e quella del gruppo Caltagirone, che invece candida Claudio Costamagna alla presidenza e il manager di Generali Luciano Cirinà alla poltrona di AD. L'entità del distacco tra i voti alla lista del CdA uscente e quelli al gruppo Caltagirone sarà determinante, con Costamagna che a inizio mese ha annunciato ricorsi in caso di sconfitta con un margine inferiore al 6%, visto anche il 4,43% del prestito titoli di Mediobanca e l'1,4% di De Agostini ceduto a termine in scadenza.
Generali, assemblea: Caltagirone al 9,95%, Del Vecchio al 9,82%
29 aprile 2022 - 10.17