(Teleborsa) - Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l'S&P-500, dove permangono le tensioni per la guerra in Ucraina e le sanzioni di USA ed UE contro la Russia.
Sul mercato valutario, stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,087. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.944,2 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,12%.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +165 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,36%.
Tra i mercati del Vecchio Continente denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell'1,46%, incandescente Londra, che vanta un incisivo incremento dell'1,56%; bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell'1,34%. A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+2,13%), che raggiunge i 24.819 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.532 punti.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,35 miliardi di euro, in deciso ribasso (-17,1%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,84 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,85 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,69 miliardi.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+10,24%) dopo che Crédit Agricole ha messo le mani sul 9,2% del capitale della banca milanese. Vola Atlantia con il mercato che scommette su Edizione e Blackstone pronte a lanciare un'OPA a cavallo di Pasqua(+8,72%).
Bene sulla scia del petrolio Tenaris (+4,50%) ed ENI (+4,19%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -2,10%.
Deludente Nexi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Telecom Italia, che mostra un piccolo decremento dello 0,93% dopo che il consiglio di amministrazione ha rifiutato a KKR l'accesso a una due diligence finalizzata a una offerta vincolante per il gruppo.
Discesa modesta per Campari, che cede un piccolo -0,69%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Anima Holding (+7,89%), Mutuionline (+5,77%), Banca Popolare di Sondrio (+4,83%) e Credem (+4,45%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Alerion Clean Power, che ha archiviato la seduta a -6,02%.
Tonfo di Salcef Group, che mostra una caduta del 3,54%.
Preda dei venditori Intercos, con un decremento dell'1,97%.
Pensosa Carel Industries, con un calo frazionale dello 0,91%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Venerdì 08/04/2022
01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.436,8 Mld ¥; preced. -1.188,7 Mld ¥)
10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,3%)
10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,6%)
16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 2,1%; preced. 1,2%)
Lunedì 11/04/2022
02:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,8%).