(Teleborsa) - Giornata nera per la Borsa di New York, con l'attenzione rivolta a gli sviluppi della guerra in Ucraina, che affonda con una discesa dell'1,97%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, profondo rosso per l'S&P-500, che retrocede a 4.233 punti, in netto calo del 2,22%. In forte calo il Nasdaq 100 (-2,3%); con analoga direzione, pesante l'S&P 100 (-2,16%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto utilities. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-3,19%), finanziario (-2,88%) e materiali (-2,88%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Caterpillar (+1,60%), Amgen (+0,88%) e Johnson & Johnson (+0,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su American Express, che ottiene -6,58%.
Seduta negativa per Nike, che scende del 5,03%.
Sensibili perdite per Visa, in calo del 4,75%.
In apnea Walt Disney, che arretra del 4,06%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+3,49%), Seagen (+2,56%), Fastenal (+2,46%) e Sirius XM Radio (+2,27%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fortinet, che prosegue le contrattazioni a -10,18%.
Tonfo di Zscaler, che mostra una caduta del 6,57%.
Lettera su Mercadolibre, che registra un importante calo del 6,41%.
Scende Moderna, con un ribasso del 6,32%.