(Teleborsa) - Proseguono all'insegna dell'incertezza le principali borse europee con gli investitori preoccupati per i rischi geopolitici legati alla crisi ucraina mentre si attendono le possibili mosse della Federal Reserve dopo i verbali del Fomc hanno evocato una stretta più aggressiva in materia di politica monetaria.
Sul mercato valutario, stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,136: la BCE nel bollettino economico, rilasciato stamane, ha evocato rischi al rialzo per l'inflazione. L'Oro, in aumento (+1,22%), raggiunge 1.891,6 dollari l'oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-1,52%), che raggiunge 92,24 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,88%.
Tra i listini europei resta vicino alla parità Francoforte (+0,03%), sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,66%; seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,34%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,32% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.297 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Moncler +2,18% che insieme al resto del comparto lusso segue la buona performance della francese Kering grazie ai risultati di bilancio.
In luce Ferrari, con un ampio progresso dell'1,35%.
Piccolo passo in avanti per Amplifon, che mostra un progresso dello 0,84%.
Composta DiaSorin, che cresce di un modesto +0,74%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco Group, che prosegue le contrattazioni a -1,85%.
BPER scende dell'1,69%.
Calo deciso per Mediobanca, che segna un -1,16%.
Sotto pressione Fineco, con un forte ribasso dell'1,13%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+2,21%), Brunello Cucinelli (+1,99%), Salcef Group (+1,75%) e Brembo (+1,52%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Autogrill, che ottiene -2,44%.
Pessima performance per doValue, che registra un ribasso del 2,14%.
Sessione nera per IGD, che lascia sul tappeto una perdita del 2,10%.
Soffre Biesse, che evidenzia una perdita dell'1,96%.