(Teleborsa) - S&P Global ha tagliato il rating di Saipem a "BB-" da "BB" a causa della sua debolezza operativa e dell'aumento dei rischi finanziari, dopo che società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture ha lanciato un nuovo profit warning lunedì scorso. L'agenzia di rating ha affermato che posizionerà Saipem su "CreditWatch negativo", il che significa che c'è il rischio di un altro downgrade nelle prossime settimane se la società fornisce ulteriori aggiornamenti negativi. "Ci sono incertezze chiave nei prossimi tre o quattro mesi per quanto riguarda il piano della società di mediare la situazione, il superamento dei costi in altri progetti e la redditività nei prossimi anni, tra gli altri fattori", ha affermato S&P in una nota.

Venerdì è arrivata una revisione della struttura aziendale di Saipem, con l'ingresso di manager degli azionisti ENI e CDP in ruoli chiave. In particolare, Alessandro Puliti è stato nominato direttore generale, mentre a Paolo Calcagnini, è stata affidata la nuova unità finalizzata a rafforzare l'attività di pianificazione e controllo finanziario. Azionisti e banche sono al lavoro su ricapitalizzazione e ristrutturazione del debito.