(Teleborsa) - "Sono state stanziate da inizio pandemia a oggi risorse per 2,74 miliardi di euro per sostenere un'efficace programmazione del sistema di trasporti pubblici locali e regionali". Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, al Question time rispondendo in merito iniziative per agevolare la ripresa delle attività didattiche in presenza attraverso il potenziamento del trasporto pubblico. "Le risorse sono destinate sia alla compensazione dei minori ricavi tariffari sia nella misura di 453 milioni al finanziamento dei servizi aggiuntivi al trasporto pubblico".



Attualmente, ha spiegato Giovannini, "sono stati ripartiti circa 258 milioni per i servizi di trasporto pubblico aggiuntivi e alla prossima riunione della Conferenza Unificata verrà sottoposto ai fini dell'acquisizione dell'intesa il decreto interministeriale di riparto dell'ulteriore somma di 195 milioni. L'importo consentirà di riconoscere un'anticipazione in relazione ai servizi aggiuntivi da rendere entro il 31 dicembre 2021". Al contempo, ha proseguito il ministro, "è in corso l'attività istruttoria finalizzata al riparto dei 450 milioni citati contenuti nel dl 73 del 2021, da utilizzare parimenti per i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale da rendere operativi entro il 31 dicembre 2021". Ancora con specifico riguardo al trasporto scolastico dedicato, ha ricordato Giovanni, e' stato istituito presso il Ministero un fondo di 150 milioni per l'anno 2021 a favore delle amministrazioni comunali, il cui riparto e' previsto attraverso un decreto interministeriale, il cui iter è in via di definizione.

Giovannini ha infine ricordato ulteriori iniziative sono state avviate per prevenire possibili criticità. "In primo luogo, sono stati stanziati 50 milioni destinati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, con almeno 100 addetti, nonchè agli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, che provvedano, previa nomina del mobility manager a predisporre, entro il 31 agosto, un piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale ovvero degli spostamenti casa-scuola-casa, in grado di contribuire a ridurre pressione sulle ore di punta". "E' pienamente operativa per il tramite dell'Osservatorio sulle Politiche del TPL - ha proseguito il ministro - una procedura informatizza di monitoraggio quindicinale dei servizi aggiuntivi programmati e resi in ambito regionale; infine sono state stipulate dal Ministero due convenzioni, con l'Istituto Italiano di Tecnologia e con l'Inail, per studiare e sperimentare i separatori da impiegare rispettivamente su treni e bus extraurbani. Lo studio e la sperimentazione inerenti il materiale rotabile sono gia' stati completati, mentre sono ancora in corso quelli relativi ai bus extraurbani".

Il Governo "si è impegnato a inserire nel disegno di bilancio per il 2022 una proroga dell'ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, al question time rispondendo a una domanda sulle iniziative volte a promuovere il ricorso ad interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana. "Naturalmente in quella sede analizzeremo anche la possibilità di prorogare o di modificare i bonus esistenti" in materia di recupero edilizio e efficientamento energetico, ha spiegato.