(Teleborsa) - "I soldi del Recovery Fund non saranno usati per interventi su Alitalia o Ilva". Ad affermarlo a chiare lettere è il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli. I 208 miliardi ottenuti nella trattativa a Bruxelles saranno destinati – ha spiegato il Ministro in un'intervista a Sky Tg24 – a "rafforzare le dinamiche di filiere e per favorire l'aumento delle dimensioni delle imprese italiane".
Riguardo all'ipotesi di una bicamerale sul Recovery Fund Patuanelli ha sottolineato che sarà il Parlamento a decidere "quale strumento scegliere per raffontarsi con il Governo" ribadendo che nella determinazione delle linee di scelta degli investimenti l'Esecutivo deve avere "un ruolo forte".
Non cambia la linea sul Mes strumento che, per Patuanelli, offre rassicurazioni sulle condizionalità solo temporanee. "Il Recovery Fund ha condizionalità ma sono certe e definite, quelle del Mes no" ha precisato il Ministro aggiungendo, tuttavia, che "bisogna togliere la questione dal dibattito politico, analizzarla tecnicamente e quindi portare il dibattito in Parlamento" in quanto "la parlamentarizzazione del dibattito sarà fondamentale".
Affrontato, nel corso dell'intervista, anche il tema Autostrade. "Ci interessa che ci sia una gestione pubblica su un asset fondamentale per il Paese. Sciaguratamente – ha affermato Patuanelli – Aspi è stato messo ad agire come se fosse un mercato e invece è un monopolio. Le condizioni legate alla concessione non hanno pari in nessun altro Paese al mondo. Io credo – ha aggiunto – che bisognerà riequilibrare le capacità di profitto di quella società. Penso che ci sia lo spazio per mantenere una società con Ebitda positivo e che però possa fare più investimenti abbassando contemporaneamente le tariffe. Credo sia assolutamente possibile realizzare gli investimenti promessi ma finora rimasti sulla carta".
Ampliando lo sguardo per incentivare la ripresa del Paese post pandemia Patuanelli punta sul binomio pubblico-privato."Dobbiamo andare ad incidere su alcuni elementi di fragilità dei nostri sistemi produttivi: penso a innovazione, digitalizzazione delle imprese e a un rafforzamento di tutto il pacchetto 4.0. È fondamentale – ha evidenziato il Ministro – arrivare a una detassazione totale di ciò che viene reinvestito in azienda. Al di là delle risorse pubbliche, ci deve essere la capacità di mobilitare le risorse private delle aziende. Soltanto il binomio pubblico-privato può permetterci di risollevarci da questa grande crisi economica che stiamo affrontando e dovremo affrontare nel 2021". Una strategia che vede, da un lato, il "rafforzamento del pacchetto 4.0" ampliando le aliquote del credito d'imposta, mentre – ha spiegato Patuanelli – impone dall'altro "un ragionamento sulla fiscalità degli utili reinvestiti in azienda". Il modo migliore – secondo il Ministro – "per accompagnare la volontà e la voglia degli imprenditori di investire nelle loro aziende".
Recovery Fund, Patuanelli: "Non useremo fondi Ue per Ilva e Alitalia"
Le risorse saranno destinate al rafforzamento delle filiere e ad aumento dimensioni imprese. Per il Ministro sul Mes "rassicurazioni solo temporanee"
27 luglio 2020 - 20.12