(Teleborsa) - "Non vi è nessun via libera al prestito con garanzia Sace da 6,3 miliardi di euro richiesto da Fca fino a che sulla questione non arriverà la decisione del Tar del Lazio". È quanto afferma il Codacons commentando il consenso definitivo all'operazione dato oggi dalla Corte dei Conti.
"La magistratura contabile, prima di dare il proprio parere favorevole al prestito, avrebbe dovuto attendere la decisione della giustizia amministrativa, dinanzi la quale pende il ricorso presentato dal Codacons e finalizzato a bloccare il prestito a Fca – spiega l'Associazione –. Solo il Tar potrà dare il via libera all'operazione, dopo essersi espresso sul ricorso Codacons contro la norma che autorizza una società facente parte di un gruppo la cui controllante ha sede all’estero a ricevere finanziamenti italiani".
FCA, Codacons: "Ultima parola su prestito spetta al Tar dove pende ricorso"
Per l'associazione prima di dare il consenso all'operazione la Corte dei Conti avrebbe dovuto attendere la decisione della giustizia amministrativa
24 giugno 2020 - 13.56