(Teleborsa) - L’industria del risparmio gestito registra deflussi complessivi per 12 miliardi di euro nel 1° trimestre 2020, condizionato dalle incertezze sui mercati sorte per l’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto trimestrale di Assogestioni.
La flessione della raccolta per le Gestioni Collettive ammonta a circa -11 miliardi; le uscite per le Gestioni di Portafoglio sono pari a -1,2 miliardi. "Il dato di raccolta registrato dalle Gestioni di Portafoglio - si sottolinea - risente in particolare del trasferimento da parte del Gruppo Credem di un mandato di gestione infragruppo delle polizze assicurative Unit Linked da Euromobiliare AM Sgr a Credemvita. L'operazione non testimonia dunque disinvestimenti della clientela, ma comporta l'uscita dal perimetro della rilevazione Assogestioni di circa 3 miliardi di euro, registrati in diminuzione del patrimonio gestito e come raccolta netta negativa"
Il sistema gestisce un patrimonio di oltre 2.140 miliardi di euro. Il 52% delle masse è investito in Gestioni di Portafoglio, mentre il restante 48% è impiegato in fondi comuni aperti e chiusi (Gestioni Collettive).
Il dettaglio dei fondi aperti testimonia la preferenza dei risparmiatori italiani nel trimestre per i fondi monetari (+8,2 miliardi) e per i bilanciati (+755 milioni).