(Teleborsa) - Il Tribunale del Riesame di Taranto deciderà presto, subito dopo le festività, in merito alla questione dello spegnimento dell'altoforno 2 (Afo2) dello stabilimento siderurgico ex Ilva in amministrazione straordinaria. I giudici si sono infatti riservati di decidere entro il 7 gennaio,
Il Tribunale del Riesame, oggi, doveva decidere sul ricorso presentato dai commissari dell'Ilva in Amministrazione Straordinaria contro la decisione del giudice Francesco Maccagnano, che aveva respinto l'istanza di proroga per l'uso di Afo2, posto sotto sequestro nel 2015 a seguito di un incedente ad un operaio.
L'udienza questa mattina si è tenuta presso l'aula C del Tribunale del Riesame di Taranto. I commissari straordinari, tramite i legali Angelo Loreto e Filippo Dinacci, avevano depositato ieri una memoria integrativa dove si afferma che occorre tempo per ottemperare alle prescrizioni del custode giudiziario Barbara Valenzano, fra cui l'automazione del campo di colata, e che in questi quattro anni e mezzo sono stati già effettuati altri interventi per la sicurezza e non si sono verificati altri incidenti. Nella memoria si ricorda anche che è stato sottoscritto un contratto con la ditta Paul Wurth, del valore di 11,5 milioni di euro, per un terzo già versato in acconto, per l'istallazione di alcune attrezzature necessarie alla sicurezza dei lavoratori.