(Teleborsa) - Sono state avviate oltre 2mila cause contro la Purdue Pharma per il suo ruolo nell'epidemia di oppioidi che ha sconvolto l'America.

La multinazionale guidata dalla famiglia Sackler è infatti una delle 22 produttrici di tali farmaci. Nel dettaglio, il più venduto della gamma del marchio è l'OxyContin, analgesico oppioide considerato sostitutivo della morfina, che può causare forte dipendenza e decessi da overdose.

La società, dopo la sconfitta in tribunale di Johnson & Johnson per lo stesso capo di accusa, ha preferito ricorrere ad un maxi patteggiamento, offrendo fino a 12 miliardi di dollari alle famiglie delle vittime. Ne parlano media americani in vista della scadenza di venerdì prossimo per l'accettazione di questa offerta.