(Teleborsa) - Non si arresta la bufera finanziaria sulla lira turca, che continua a perdere pesantemente terreno nei confronti delle principali divise internazionali mettendo in allerta tutte le borse mondiali per un possibile effetto domino.
Dopo aver toccato un minimo record a 7,24 contro il dollaro, la divisa di Ankara ha ripreso fiato sulle rassicurazioni della Banca Centrale turca, assicurando che erogherà "tutta la liquidità di cui le banche necessitano". "La Banca centrale monitorerà attentamente la profondità del mercato e la formazione dei prezzi e adotterà tutte le misure necessarie per mantenere la stabilità finanziaria, se sarà necessario", scrive l'istituto di Ankara in una nota.
Sostegno alla moneta è arrivato anche dal ministro delle Finanze turco, Berat Albayrak, secondo il quale sarebbe pronto un piano di azione economico per allentare le tensioni degli investitori sulla divisa nazionale, che verrà messo in atto già oggi lunedì 13 agosto 2018.
Venerdì scorso, 10 agosto 2018, il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha invitato i cittadini a vendere divisa estera, in particolare dollari, e oro per acquistare in cambio la valuta locale, allo scopo di risollevare la lira.
A scatenare la tempesta estiva non solo le preoccupazioni espresse dalla BCE ma anche le sanzioni USA contro il regime turco, dopo la detenzione di un pastore della Carolina del Nord, Andrew Brunson, in uno scenario economico già deteriorato per il Paese, con l'inflazione schizzata oltre il 15%.
Stamattina 13 agosto 2018, la divisa turca registra un rimbalzo del 3,8% circa, con il cambio dollaro/lira turca a 6,6478.
Turchia, le rassicurazioni di Ankara risollevano la lira turca dopo la tempesta
Secondo il ministro delle Finanze turco, Berat Albayrak, sarebbe pronto un piano di azione economico per allentare le tensioni degli investitori sulla divisa nazionale
13 agosto 2018 - 08.53