(Teleborsa) - Si va verso la proroga a metà ottobre per l'invio dei dati relativi al nuovo Spesometro andato di nuovo in tilt dopo le sospensioni del servizio registrate nei giorni scorsi e la ripresa a singhiozzo del sistema gestito dalla Sogei.
I professionisti (CAF e commercialisti) continuano a chiedere a gran voce un rinvio della scadenza del 5 ottobre, mentre la CGIA chiede rimborso simbolico di 5 euro per ogni contribuente
Secondo quanto riferiscono fonti governative, sarebbe allo studio un "rinvio congruo che dovrebbe essere fissato in una data intorno a metà del mese prossimo". La proroga verrà stabilita attraverso un Decreto del Presidente del Consiglio (DPCM) quando il sistema tornerà alla sua piena funzionalità e questo dovrebbe avvenire nelle prossime ore, probabilmente entro domani 29 settembre.
"Abbiamo chiesto di ripristinare il prima possibile la totale operatività del sistema, appena sarà ripristinata stabiliremo un termine congruo entro il quale inviare le fatture. E' una questione di ore al massimo entro uno o due giorni", assicura il viceministro all'Economia, Luigi Casero che spiega che "diventa necessario intervenire sulla revisione complessiva del sistema per renderlo efficiente, efficace e più semplice".