(Teleborsa) - L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha informato di aver ricevuto da Ryanair la comunicazione sull’impossibilità del vettore a partecipare alla riunione convocata a Roma per oggi giovedì 21 ottobre in ENAC, giustificata dalla compagnia aerea appunto con gli impegni correlati alla gestione delle recenti cancellazioni e alla tutela dei diritti dei passeggeri.
Ryanair ha inviato a ENAC una nota nella quale, oltre a confermare la disponibilità all'incontro per i primi giorni di ottobre, ha assicurato che adempirà a tutti gli obblighi previsti dal Regolamento Comunitario n. 261 del 2004 che tutela i passeggeri per le cancellazioni dei voli che, per quanto riguarda l'Italia, sono circa 750 sino alla fine del prossimo ottobre.
Da parte sua l’ENAC ha risposto alla low cost irlandese richiamando la compagnia alla rigida applicazione di quanto previsto dalla normativa e ad operare per ridurre al massimo i disservizi e i disagi ai passeggeri coinvolti nelle cancellazioni. L’Ente, inoltre, ha ribadito al vettore che ogni mancata osservanza delle previsioni del Regolamento 261/04 sarà rigorosamente sanzionata e che continuerà la propria attività di monitoraggio e vigilanza affinché gli impegni assunti dal vettore Ryanair siano effettivamente rispettati.
L'ENAC, nel frattempo, ha convocato le Associazioni dei consumatori, recependo le richieste di incontro nell'interesse dell'utenza.
Ryanair "ha molto da fare" e diserterà la riunione di oggi convocata da ENAC
La low cost irlandese ha tuttavia confermato la disponibilità all'incontro con l'Ente Nazionale Aviazione Civile per i primi di ottobre assicurando tutti gli adempimenti per la tutela dei passeggeri
21 settembre 2017 - 03.38