(Teleborsa) - Renzi a tutto campo nel giorno dei Festeggiamenti del 70° anniversario della Repubblica italiana.
Il Premier è presente a Roma in Via dei Fori Imperiali, insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per assistere alla consueta parata in cui, oltre ai 3600 tra militari e civili, per la prima volta sfileranno anche 400 sindaci.
Non poteva mancare un tweet di Renzi che per l'occasione augura: "Buona Festa della Repubblica a tutti" aggiungendo,"Viva l'Italia!"
Proprio parlando di Repubblica e di riforme, Renzi in una intervista a il Foglio sulle prossime elezioni amministrative e il referendum, che vorrebbe tenere domenica 2 ottobre, come dichiarato ieri alla trasmissione "Virus", spiega: "le coalizioni che si oppongono al PD nelle amministrative e al referendum faranno le loro riflessioni politiche solo dopo il voto sulla riforma costituzionale.
Per Renzi, gli schieramenti del centrodestra e del Movimento 5 stelle supereranno senza scossoni un'eventuale sconfitta alle elezioni per il sindaco di Roma: "Non vedo ripercussioni politiche in nessuno dei due campi, dopo le amministrative. La realtà è che i conti dentro il centrodestra e dentro il M5S si dovranno fare dopo il referendum, non dopo le amministrative".
Per quanto riguarda il referendum sulla riforma costituzionale, Renzi assicura: "lo voteranno anche a destra". Il Premier non ha dubbi quando dice "o cambio l’Italia o cambio mestiere".
Intanto ieri, Renzi durante la trasmissione Virus ha affrontato molti argomenti, tra cui la pressione fiscale. "Abbiamo abbassato le tasse più degli altri anche perché non era difficile superare i miei predecessori. Renzi si difende da chi lo accusa di aver richiesto gli 80 euro del Bonus IRPEF. "La storia che abbiamo chiesto indietro 80 euro è falsa", ha tuonato il Premier. "Semplicemente 1,4 mln hanno guadagnato oltre le soglie e quindi devono restituirli, ma 1,6 mln hanno preso meno della soglia e avranno gli 80 euro".