(Teleborsa) - Il settore bancario italiano resta sotto i riflettori del mercato, dopo il faro acceso dalla BCE sui crediti deteriorati delle banche.

Oggi i titoli vantano un deciso rimbalzo dopo le forti perdite dei giorni scorsi. A guidare i rialzi è MPS con un +27% recentemente la banca italiana più venduta in Borsa nonostante il divieto di scoperto deciso da Consob, fino ad oggi. Va detto che le azioni della banca senese, dall'inizio del nuovo anno, hanno perso già oltre il 50% del valore.

Lo stesso provvedimento di "short selling" è stato preso dalla Commissione di vigilanza, anche per il titolo Banco Popolare +2,13%, per la giornata odierna.

Rialzi decisi inoltre per la Popolare Emilia Romagna +4,13% e Unicredit +3,78%. Quest'ultima ha annunciato il riacquisto di bond subordinati.