(Teleborsa) - Debutto nervoso per Ferrari a Piazza Affari, dove il titolo del Cavallino ha esordito a 43 euro, in leggero calo rispetto ai 43,44 euro indicati da Borsa Italiana come prezzo di riferimento dopo l'operazione di scorporo da Fiat Chrysler Automobiles.
Le azioni del Cavallino Rampante sono state poi sospese per eccesso di ribasso, in una giornata caratterizzata da vendite generalizzate per i venti di crisi provenienti dalla Cina.
FCA, invece, aveva dato una prima indicazione positiva, arrivando a 8,8 euro, rispetto agli 8,565 indicati come riferimento, ma è scivolata poi a 8,54 euro, mostrando un andamento piuttosto nervoso.
Guardando alla somma dei prezzi attuali (50,54 euro) di Fiat Chrysler (8,54 euro) e di Ferrari (42 euro), i due titoli sarebbero in ribasso di circa il 3% rispetto alla somma dei riferimenti forniti dalla società che gestisce la borsa (52,005 euro), calcolato in base ai valori dello spin-off.
Più che sulle quotazioni, però, l'attenzione è tutta catalizzata sull'evento della giornata, il discorso dell'Ad Sergio Marchionne e la presenza del Premier Matteo Renzi all'evento, in una Piazza Affari letteralmente blindata.
Ferrari debutta a Piazza Affari a 43 euro poi viene sospesa al ribasso
04 gennaio 2016 - 09.49