(Teleborsa) - Vi è la crescente convinzione nel governo degli Stati Uniti, che il gruppo militante dello Stato Islamico stia predisponendo, su larga scala, armi chimiche grezze in Siria ed in Iraq, che peraltro avrebbe già usato. Lo riporta un funzionario del governo americano.
Gli Stati Uniti hanno identificato almeno quattro occasioni, su entrambi i lati del confine tra Iraq e Siria, dove l’Isis avrebbe utilizzato l’Iprite, meglio conosciuto come gas mostarda, per il suo odore; un agente chimico vescicante veicolato attraverso proiettili di artiglieria.
“Pensiamo che l’Isis, oltreché usare armi chimiche, abbia anche organizzate delle cellule operative, finalizzate alla loro preparazione”, ha detto ancora il funzionario Usa.
L’Iprite, o gas mostarda, è altamente aggressivo e di estrema potenza, per la sua capacità a legarsi con le molecole organiche che costituiscono l’organismo umano.
Isis, gli Usa riferiscono di prove sull’uso di armi chimiche in Iraq e in Siria
11 settembre 2015 - 10.42