(Teleborsa) - Scattano le ricoperture su Piazza Affari e le altre principali Borse europee all'indomani del sell-off che ha spazzato via dai mercati azionari globali 2.700 miliardi di dollari.

Ma il panic-selling, generato dai timori per una marcata decelerazione dell'economia cinese e dalla delusione per il mancato intervento di Pechino, è tutt'altro che terminato: in Cina la Borsa di Shanghai continua infatti a collezionare perdite da capogiro.

Dal fronte macroeconomico, c'è attesa per l'IFO tedesco mentre stamane sono arrivati i dati definitivi del PIL della Germania.

Sul valutario, l'Euro si rafforza sul dollaro, che continua a pagare le speculazioni per un più lontano rialzo dei tassi di interesse i USA.

Tra le commodities, l'oro continua la seduta con un leggero calo dello 0,48% mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) beneficia di qualche ricopertura dopo il tonfo della vigilia.

Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a 128 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,89%.

Tra le principali Borse europee, Francoforte mostra un guadagno dell'1,54%, Londra dell'1,49%, Parigi dell'1,41%.

Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,56% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di cinque ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso.

Banche ed energetici tra i best performers di Milano. In evidenza Intesa Sanpaolo e Tenaris. Quest'ultima ieri era stata la più colpita dalle vendite.

Da rilevare la pioggia di acquisti su DeLclima dopo il blitz di Mitsubishi Electric.