(Teleborsa) - “La Grecia ha bisogno di una riduzione del debito ben oltre quella che i creditori europei hanno preso in considerazione, anche arrivando ad un incisivo haircut sul valore del debito greco”, ha detto il Fondo monetario internazionale in una nuova analisi pubblicata ieri.
Dal documento si evince che le chiusure delle banche e i controlli sui capitali hanno inciso pesantemente sul sistema finanziario della Grecia e sulla sua economia, portando ad un drammatico peggioramento della capacità del paese di pagare i propri debiti.
L’FMI stima attualmente per Grecia un picco del rapporto debito/PIL vicino al 200% nei prossimi due anni. Nella sua precedente analisi, rilasciata il 2 luglio, il fondo con sede a Washington aveva detto che il debito pubblico nominale era sulla buona strada per raggiungere il 170% per cento del PIL entro il 2017.
Il FMI ha, poi, detto che le proiezioni sono soggette a revisioni negative, suggerendo che ci potrebbe essere la necessità di ulteriori finanziamenti eccezionali alla Grecia, da parte degli Stati dell’euro zona.
Sono state considerate diverse opzioni per portare le finanze della Grecia sotto controllo. Ridurre il debito in base alle scadenze estenderebbe drammaticamente intorno ai 30 anni tutto lo stock del debito europeo e non escluderebbe una nuova piattaforma di aiuti alla Grecia.
"Altre opzioni includono trasferimenti annuali per ripianare il bilancio greco o profondi haircut sul debito”, scrive il Fondo Monetario Internazionale nella sua analisi. "La scelta tra le varie opzioni è fondamentale per la Grecia, ma sarà lei a decidere insieme ai suoi partner europei”.