(Teleborsa) - Prima seduta della settimana all'insegna del ribasso per le principali borse asiatiche dopo che il referendum in Grecia ha segnato la vittoria dei NO e quindi un rifiuto del piano europeo che fa crescere i timori di una uscita di Atene dall'euro.

A Tokyo l'indice Nikkei ha ceduto il 2,08% a 20.112,12 punti mentre il più ampio Topix è sceso dell'1,92% a 1.620,36 punti.

Tra le altre piazze asiatiche già chiuse, Seul archivia la seduta con un ribasso del 2,24%. Taiwan -1,09%.

Fra i mercati ancora in contrattazione, Shanghai viaggia in controtrend (+0,84%) dopo la lunga scia ribassista messa a segno nelle ultime sedute. Giù invece l'altra borsa cinese Hong Kong che arriva a cedere oltre 4 punti percentuali.

Negative anche Singapore -1%, Kuala Lumpur -1,30%, Jakarta -1,26% e Bangkok -1,35%.