(Teleborsa) - Non si è fatta attendere la reazione dei sindacati a quanto affermato ieri sera da Matteo Renzi sulla riforma della scuola.
Il Premier ha fatto sapere che a causa dei troppi emendamenti al testo non sarà possibile assumere i precari entro settembre, rifiutando categoricamente l'ipotesi di stralciare dal testo le 100 mila immissioni di ruolo con un decreto legge.
"Se le cose stanno così, se è vero che il piano straordinario di assunzioni non si farà più, il Governo risponderà in tribunale del suo operato. Entro pochi giorni avvieremo una class action, mettendo a disposizione dei precari danneggiati il modello di diffida da inviare" annuncia il Presidente dell'ANIEF, Marcello Pacifico.
Secondo il sindacato, sarebbe paradossale che nell’anno in cui sono stati stanziati i finanziamenti pubblici per le assunzioni, per realizzare quanto indicato e intimato dalla Corte di Giustizia di Lussemburgo a fine novembre 2014, dovesse saltare tutto.