(Teleborsa) - Altre 15 vittime per mano dell'Isis, che ha ucciso dei cristiani sequestrati in Siria, presso il governatorato di Hassake, sul confine Nord-orientale con l'Iraq. I cristiani, della cui morte ha dato notizia un membro del clero locale, sono stati rapiti mentre tentavano di difendere i loro villaggi e le loro case.
Secondo fonti cristiane, sinora il Califfato, che sta seminando morte e terrore in una vasta zona compresa fra Siria ed Iraq, ha rapito 350 cristiani. Secondo voci, oggi potrebbe avvenire un'esecuzione di massa.
Intanto, è stato identificato il boia dell'Isis conosciuto come Jihadi John, più volte apparso in video: si tratta di un londinese di 27 anni, Mohamed Emwazi, nato in Kwait e naturalizzato inglese, laureato in ingegneria informatica e proveniente da una famiglia di ceto medio.
John, che sembra si sia avvicinato alla corrente degli estremisti islamici nel 2009, è stato responsabile di numerose esecuzioni. Alla fine Scotland Yard l'ha identificato grazie ad un arresto avvenuto nel 2010 ad opera dell'antiterrorismo britannico.