(Teleborsa) - L'Eurozona si conferma in piena deflazione a gennaio, complice anche il forte calo delle quotazioni del greggio.

I dati definitivi sui prezzi al consumo comunicati dall'Ufficio statistico europeo (Eurostat) mostrano, nel mese in esame, una discesa tendenziale dello 0,6% come indicato dalla stima flash diffusa lo scorso 30 gennaio. Si tratta del livello più basso da luglio del 2009.

A livello congiunturale si è verificato invece un calo dell'1,6%.

A dicembre i prezzi avevano segnato un calo dello 0,2%, mentre a gennaio 2014 la variazione era risultata positiva per lo 0,8%.

Il dato "core" - che esclude energia, alimenti, alcool e tabacchi - segna un +0,6% su anno ed un -1,9% su mese.

Nell'intera Unione Europea, l'inflazione ha mostrato una discesa dello 0,5% rispetto al -0,1% di dicembre. La variazione mensile è pari a -1,3%.