(Teleborsa) - Dopo la fumata nera di mercoledì, l'Eurogruppo tenta nuovamente di trovare la quadra sul caso Grecia.
Oggi pomeriggio i Ministri delle Finanze della Zona Euro si sono dati appuntamento a Bruxelles, ma lo scetticismo generale è tanto, al punto che stanno cominciando a circolare indiscrezioni su una nuova riunione per giovedì.
Il clima tra gli euro-ministri? Non certo rilassato. Innanzitutto, sembra che il colloquio telefonico di ieri tra il Premier greco Alexis Tsipras e il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker non abbia portato molte novità.
In secondo luogo, risuonano le parole pronunciate dal Ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble. Parlando ad una radio tedesca, Schaeuble ha detto che i greci hanno "un governo che agisce in maniera irresponsabile".
Quanto agli altri ministri, quello spagnolo, Luis De Guindos ha ribadito che la Grecia deve ripagare i propri debiti.
Ancora più duro il finlandese Rinne, secondo il quale un nuovo programma di salvataggio di Atene è fuori discussione e la Finlandia è pronta a negoziare solo sull'attuale piano.
Il Ministro slovacco Peter Kazimir guarda già avanti, spiegando che molto probabilmente sarà necessario un nuovo meeting dell'Eurogruppo.
L'unico a mostrare un po' di ottimismo è il Commissario agli Affari Economici e Monetari, Pierre Moscovici. Ha infatti dichiarato che la riunione di oggi è "difficile", ma che un accordo "è possibile".
La tensione è palpabile anche sul mercato finanziario ellenico. La Borsa di Atene si conferma infatti in forte calo, con il FTSE Athex Composite che lascia sul parterre il 4,70% seppure con volumi piuttosto sottili.
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16 febbraio 2015 - 16.11