(Teleborsa) - Con i quattro emendamenti del Governo approvati oggi dalla commissione Affari costituzionali del Senato al decreto di riforma, viene sferrato un duro colpo ai diritti di migliaia di lavoratori e al ringiovanimento della pubblica amministrazione.
A sostenerlo Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, dopo l'inattesa retromarcia del Governo sulle quattro modifiche presentate dal governo al decreto sulla pubblica amministrazione, per mancanza di adeguata copertura finanziaria.

"Non ci arrendiamo e d'ora in poi sposteremo la questione nei tribunali, dove siamo pronti a dare battaglia", conclude Pacifico.