(Teleborsa) - Continua a scivolare la valuta cinese. Lo yuan è sceso al livello più basso da 16 mesi a questa parte a causa del pessimismo che ha messo in allarme dopo il rallentamento dell'economia cinese. < br="">
La moneta di Pechino è scesa fino a 6,246 sul dollaro, il minimo dal dicembre 2012, quando ha toccato 6,2475 dollari. Dall'inizio del 2014, lo yuan ha perso il del 3,1% compensando, il guadagno del 2,9 % dello scorso anno.

Una buona notizia per la Cina che sta tentando in tutti di svalutare la moneta nazionale allo scopo di sostenere l'export e competere alle svalutazioni del Giappone.

Anche la Banca Popolare cinese ha tentato di dare una mano all'economia all'inizio del mese ha fatto un'iniezione di denaro nel sistema bancario con l'obiettivo principale di mantenere le condizioni di finanziamento relativamente ampie e prestiti a costi bassi, questo per poter innescare la ripresa per l'economia.
Una mossa che è servita a intensificare i prestiti bancari.