Doordash

Balza in avanti Doordash, che amplia la performance positiva con un incremento dell'1,52%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 170 Euro, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Doordash mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,39%, rispetto a -2,04% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico di breve periodo di Doordash mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 170,2. Rischio di eventuale correzione fino al target 163,6. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 176,7.

Doordash, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,988. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 48 rispetto a quelli della media mobile a 22.