UBS

La giornata del 31 luglio chiude piatta per UBS, che riporta un esiguo -0,05%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione, prima di rafforzarsi ed ultimare la riunione a 39,28 sul prezzo migliore. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'indice Swiss Market mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di UBS, che fa peggio del mercato di riferimento.

L'esame di breve periodo di UBS classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 39,86 e primo supporto individuato a 38,13. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 41,59.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a UBS visto che i volumi intraday pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,657, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.