Pioneer Floating Rate Fund

Moderatamente al rialzo la prestazione di Pioneer Floating Rate Fund, che chiude con una variazione percentuale dello 0,36%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha proseguito in ascesa nel corso della sessione, per terminare in volata a 9,82, prossimo al valore più alto della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Pioneer Floating Rate Fund, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo status tecnico di medio periodo di Pioneer Floating Rate Fund ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 9,84. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 9,89, mentre il primo supporto è stimato a 9,79.

Mani forti non stanno operando su Pioneer Floating Rate Fund visto che i volumi giornalieri pari a 38.043 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 46.013. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,5858, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.