Johnson & Johnson

Ribasso per Johnson & Johnson, che chiude la seduta con una flessione del 3,41%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 156,4 USD, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 155,6, a ridosso dei minimi di sessione. La tendenza ad una settimana di Johnson & Johnson è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo status tecnico di breve periodo di Johnson & Johnson mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 163,5. Rischio di eventuale correzione fino al target 145,2. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 181,8.

I volumi giornalieri pari a 428 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 0, denotando un forte interesse su Johnson & Johnson da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9475, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.