Hershey

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta del produttore statunitense di prodotti dolciari, che in chiusura evidenzia un moderato -0,08%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 175,9 USD, vicino i picchi del 21 novembre, per poi perdere forza nell'arco della riunione. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'S&P-500. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Hershey rispetto all'indice di riferimento.

Lo scenario di medio periodo di Hershey ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 176,5. Supporto a 171,6. Eventuali elementi positivi sostengono il raggiungimento di un nuovo top visto in area 181,5.

Sotto controllo l'andamento di Hershey.
I volumi giornalieri pari a 1.458.394, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.843.576, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,226.